L'iniziativa è nata nei primi mesi del 2001, nella Parrocchia di 'S.Antonio di Padova', Diocesi di Trento. Padre Mario Borzaga è nato in questo quartiere di Trento, 'La Bolghera' e qui è ben conosciuto per la sua breve storia di giovane missionario scomparso a 27 anni nel Laos, inghiottito da una foresta infestata di guerriglieri comunisti. Alla Bolghera vive ancora la sua famiglia ed è viva in molti la sua figura di giovanissimo simpatico missionario.
A distanza di quarant'anni dalla sua misteriosa scomparsa sono affiorate nel corso del 2001 le prime notizie della sua tragicafine assieme al suo giovane catechista, ad opera di un piccolo commando di spietati guerriglieri Pathet-Lao che ne intercettarono la sua pacifica marcia lungo un sentiero delle montagne del Nord, non lontano dalla sua missione di Kiucatian, mentre a piedi andava in visita ad alcune piccole comunita' cristiane, in un lungo giro pastorale che prevedeva diversi giorni di marcia.
Si chiude così nel 2001 il cerchio di questa breve vita missionaria, e si apre il corso di questa nuova Associazione che ha come obiettivo quello di diffondere il suo messaggio spirituale, farne conoscere la sua dimensione contemplativa e quella apostolica. In una parola portare avanti la sua missione così tragicamente interrotta sul piano umano. Molti parrocchiani hanno avuto l'occasione di conoscere la figura di P.Mario, non soltanto attraverso una delle sue prime messe celebrate prima di partire per il Laos, ma soprattutto attraverso le iniziative curate dai Parroci nei diversi anniversari della sua scomparsa, nonostante il mistero di cui la stessa rimase a lungo coperta, con occasioni di preghiera e di ricordo durante il periodo pasquale. Si può ben dire che la sua figura ha incominciato a brillare dopo la sua scomparsa, soprattutto attraverso la pubblicazione della sua storia, dei suoi scritti e dei suoi diari che hanno suscitato interesse e simpatia per un giovane che non sembra aver avuto dubbi sulla sua chiamata alla vita missionaria e che si interrogava spesso sulla sua capacità di arrivare fino in fondo, anche al martirio se necessario. Tra le diverse pubblicazioni che ne delineano bene la personalità possiamo citare una delle più recenti 'Il sogno e la realtà' di Fabio Ciardi (ed. Ancora 2000): qui appare la gioia del cristiano anche nei momenti più difficili e più duri, la sua generosità verso gli altri e il rigore con sé stesso, il suo impegno nelle cose di scuola, dal seminario di Trento alla scuola di Teologia di S.Giorgio Canavese, alle infaticabili camminate in Val d'Aosta durante i campeggi estivi.
Padre Mario viveva una intensa vita spirituale, come risulta dalla lettura del suo meticoloso diario che ne fa apparire tutta la statura e la sua vocazione vissuta concretamente nelle difficoltà della missione.
E' stato quindi facile per il gruppetto che ha avuto l'iniziativa proporre una Associazione vera e propria allo scopo di mettere all'attenzione dei soci la spiritualità di padre Mario per i valori universali che essa propone, in particolare la ricerca della propria vocazione, l'importanza di realizzarla, i mezzi per viverla, l'azione di apostolato alla quale ciascuno è chiamato, anche al di fuori della vita consacrata alla missione.
E' sembrato inoltre opportuno che un gruppo delle persone più vicine all'ambiente di origine di questo missionario martire, (familiari, colleghi di scuola e di sacerdozio, amici, semplici parrocchiani) collaborassero con chi intende porre all'attenzione della Chiesa questa figura perché sia esempio di santità per tutti: l'associazione intende cioè collaborare con la Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata alla quale p.Mario aveva scelto di dare i suoi voti, alla causa di beatificazione che la stessa ha recentemente aperto insieme agli altri missionari martiri del Laos in quel periodo storico.
Lo statuto che l'Associazione si è data l'11 maggio 2001 in occasione della sua costituzione ufficiale dice proprio queste cose, impegna cioè i soci a sostenere l'attività sociale, che è innanzitutto di tipo spirituale: l'apporto di preghiera e la dimensione contemplativa e apostolica è preminente rispetto al sostegno materiale ed economico all'Associazione.
Altro scopo dell'Associazione è quello di sostenere iniziative di formazione e di promozione vocazionale a favore della Chiesa del Laos: anche qui essa si propone in qualche modo come animatrice di apostolato nel Laos sulle orme di padre Mario.
Il numero di soci (250 circa al 31 dicembre 2003) e le numerose adesioni anche esterne all'ambiente della parrocchia dice che il terreno era pronto all'iniziativa: essa ha avuto anche l'incoraggiamento concreto del Vescovo di Trento, che ha partecipato personalmente al momento cruciale della sua fondazione, quando è stato approvato lo statuto di associazione libera ed è stato eletto il suo direttivo di 7 membri, che a sua volta ha nominato un presidente, un vice ed un segretario.

Se sei interessato ad aderire all'Associazione leggi lo Statuto e invia l'adesione per lettera all'indirizzo postale

Associazione AMICI di P.MARIO
c/o Parrocchia di S.Antonio
Via Bolghera, 40 - 38100 Trento

indicando Nome, Cognome, Indirizzo, CAP, Città, Telefono, eventuale indirizzo di posta elettronica,
dichiarando di aver preso visione dello Statuto dell'Associazione.
Le adesioni via internet possono essere inviate alla Parrocchia di Sant'Antonio, alla Presidenza o alla Segreteria corredate delle stesse informazioni. L'adesione non è vincolata ad alcuna quota di iscrizione.